Il Coordinamento Regionale Federfranchising della Toscana si è costituito circa un anno e mezzo fa e, dopo alcuni incontri su aspetti organizzativi e formativi, il 27 aprile, presso l’Auditorium Italia Comfidi a Firenze, ha organizzato una giornata formativa, alla quale hanno partecipato funzionari sindacali e addetti ai servizi di tutte le province, per rafforzare e aggiornare la rete di Franchising Point al fine di avvicinare sempre più imprenditori al franchising. Il franchising, infatti, è una delle poche formule commerciali che hanno mostrato di saper resistere alla crisi, tanto che nel 2016 ha messo a segno un incremento del fatturato dello 0,6{1ee78efbd9cb3ac0ba45c2f6ac1b6af8458fc4c96930b1807a10e2e3eb586ae2} sull’anno precedente.
I Franchising Point forniscono infatti informazioni sui diversi aspetti necessari per mettersi in proprio, dagli obblighi di Legge alla contrattualistica, dalla formazione all’accesso al credito ed alle relative garanzie sui finanziamenti. Sono anche un luogo dove incontrare professionisti esperti e ricevere indicazioni per fare il primo passo verso una nuova attività o per sviluppare una attività già avviata.
Il programma prevedeva vari interventi: i saluti del Presidente Nazionale Federfranchising, Alessandro Ravecca, e di quello Regionale, Raffaele Madeo. Seguiva Alessandro Falcini, che affrontava il tema delle “Opportunità dello sviluppo del franchising per le sedi Confesercenti”, e Luisa Barrameda per “Gli aspetti normativi del rapporto di franchising”. “Gli aspetti commerciali del rapporto franchising” sono stati, invece, spiegati da Egidio Bagnato, mentre Cristina D’Arienzo ha puntualizzato “L’esperienza e l’operatività dei Franchising Point”. Infine, Michela Guasti ha esposto “I servizi al credito di Italia Comfidi per le reti in franchising”.
“Il nostro obiettivo è creare una rete permanente di Franchising Point – spiega Alessandro Ravecca – l’unica distribuita capillarmente su tutto il territorio nazionale, per offrire un’assistenza mirata a chi si avvicina al mondo del franchising o a chi vuole convertire la propria azienda tradizionale. Ma anche per promuovere i brand dei franchisor associati, favorire le esperienze multibrand e la sinergia tra i canali di retailing fisico ed online, che nel franchising trovano naturalmente una sintesi. Vogliamo, poi, mettere a sistema le informazioni del settore: mancano infatti i dati ufficiali delle Camere di Commercio sul franchising, una carenza che abbiamo più volte denunciato. Ma i Franchising Point saranno anche un centro per creare nuove opportunità di investimento, sostenendo l’internazionalizzazione delle nostre imprese. A partire dall’accesso al credito, per il quale Federfranchising, unica tra le Associazioni del settore, è in grado di fornire tutto il supporto necessario per le pratiche di accesso e l’avvio dell’attività in franchising, grazie alla Società Italia Comfidi di Confesercenti”.
Raffaele Madeo, Presidente Federfranchising Confesercenti Toscana, durante l’apertura dei lavori, ha ricordato la formula del franchising è inoltre un ottimo strumento per fare impresa e per ripensare a nuovi modelli di business per non rimanere fuori mercato. “L’intenzione di questa giornata è di rafforzare presso le sedi Confesercenti in Toscana una rete d’assistenza capillare e permanente per favorire la crescita del settore e la conversione delle attività tradizionali – ha affermato Madeo – e di diffondere in modo capillare su tutta la Regione la cultura del franchising in modo tale che questo settore si sviluppi ancora di più e rappresenti un comparto strategico per la piccola e media impresa e per la nostra Confederazione”.
Erano presenti le aziende franchisor interessate ad aprire nuovi punti vendita nella Regione, come 101 Caffè, CertificatoCasa, Clean Life, Ecoline Wash, Fitforlady, Il Forno di Cibiamo, La Bottega del Caffè, Mondadori Cafè, Pizzaman, Punto Fermo, e VirginActive Cafè.
[divider]
Galleria fotografica