La storia del progetto in franchising e del brand Particolari, uno dei maggiori network italiani nel settore moda e degli accessori donna, è raccontata da Antonio Di Petta, amministratore delegato. La rete in franchising conta oltre 110 punti vendita in Italia di cui trenta gestiti direttamente e i restanti in formula di affiliazione. Prossimamente il brand aprirà in Albania, Croazia e Spagna.
Come nasce Particolari
In che anno ha lanciato la sua attività aziendale e quando ha avviato il progetto in franchising?
L’attività nasce dal 1998, anno in cui la Casa Madre del gruppo, Fenice srl, crea il marchio Particolari® ed inizia a proporre, attraverso il proprio progetto di sviluppo, l’affiliazione commerciale nel mondo della moda.
L’idea
Come è nata l’idea?
L’idea imprenditoriale del gruppo Particolari è stata quella di creare un accessorio moda che potesse essere interessante per un pubblico di donne attente alle tendenze e allo stile, per donne che fossero alla ricerca dei dettagli, ma anche di un prodotto con un alto rapporto di qualità/prezzo. «La bellezza è nei dettagli», afferma, Donatella Ranni, la creativa e ricercatrice di tendenze del marchio: «un dettaglio spesso può contenere un intero mondo. Un universo fatto di umori, passione, contaminato da stili e tendenze». Le creazioni Particolari infatti, nascono come dettagli ricercati che vogliono offrire al pubblico l’opportunità di seguire le tendenze del momento e trasformare gli accessori in vere e proprie esperienze di stile alla portata di tutti, rielaborando i canoni stilistici delle grandi firme del mondo della moda in termini di accessibilità e attualità.
Strategie
Quali sono state le strategie e i segreti della crescita del format?
Una formula di successo, perfezionata anno dopo anno attraverso l’elaborazione di strategie e dinamiche sempre al passo con i tempi, ma soprattutto intrisa di passione per il mondo del fashion e tutte le sue sfumature, tutti elementi che sin dall’inizio hanno contraddistinto la filosofia di Particolari. I processi chiave sono tutti coordinati dalla nostra azienda, dall’ideazione alla produzione dei complementi moda, attraverso il supporto di risorse nel design interne e soprattutto sviluppando efficaci forme di collaborazione volte ad attualizzare e trasferire tutta l’esperienza aziendale agli affiliati. Sono questi gli elementi che permettono di definire il Particolari come una realtà dinamica, dotata di un know-how sempre a disposizione dei suoi partner, un network di affiliati con oltre 25 anni di esperienza, ben strutturato e in costante crescita.
Errori
Qual è stato l’errore più importante che avete commesso e che cosa avete imparato da quell’errore?
Ci sono stati tantissimi errori durante il percorso imprenditoriale dai quali abbiamo imparato milioni di cose. Credere in persone sbagliate, scegliere strategiche inesatte, pianificare in modo errato, e tanti altri ancora che ci hanno permesso di crescere e di diventare quello che siamo ora, e cioè una realtà affidabile e dinamica, dotata di un sorprendente know-how che vanta ben 25 anni.
Sfide
Qual è stata la sfida che avete affrontato e come l’avete superata?
La sfida più grande è stata quella di realizzare da zero un’azienda che oggi supera i 110 punti vendita.
Successo
Quale ritiene sia stato il vostro successo più importante?
Aver creato lavoro per oltre 250 persone tra dipendenti ed affiliati è il successo più grande. Avere una rete di affiliati forte e duratura nel tempo dove i rapporti sono umani non solo professionali, rapporti basati sul rispetto e sulla fiducia perchè lavoriamo tutti insieme. Siamo una grande famiglia ed è questo il nostro punto di forza, essere tanti ed uniti e lavorare verso gli stessi obbiettivi di crescita.
Futuro
Quali sono i vostri obiettivi futuri?
L’obiettivo più grande è quello di superare i 250 store in Italia creando nuovi posti di lavoro ed espandere il brand anche all’estero. In Italia siamo a buon punto, ma come ripeto spesso: «Il numero è destinato a crescere»!