La rete internazionale di scuole d’inglese per bambini Kids&Us, con sede mondiale a Manresa (Barcellona), apre in franchising a settembre le prime scuole a Firenze, Torino, San Benedetto del Tronto e Cesano Maderno.
I bambini delle quattro città – come gli altri 150.000 bambini in Europa, Asia, America, Messico e Nord Africa – avranno così l’opportunità di esperimentare una metodologia unica nel suo genere. Infatti il metodo prevede che i bimbi comincino a “esperimentare” l’inglese già a partire di un anno.
Un metodo di apprendimento che rompe con il sistema di insegnamento tradizionale per rispondere al crescente desiderio delle famiglie che i figli ottengano una buona padronanza della lingua inglese.
Nei neonati molti meccanismi del cervello risultano ancora inattivi, come ad esempio quello del linguaggio. Per riuscire ad attivare questa poderosa rete, è necessario renderla oggetto di stimoli significativi in grado di potenziare al massimo le abilità innate preposte all’apprendimento. Il metodo di Kids&Us sfrutta e ottimizza tutti i meccanismi che si attivano durante i primi anni di vita per metterli al servizio dell’apprendimento dell’inglese.
Questo processo è infallibile e avviene secondo un ordine prestabilito, naturale e spontaneo:
– Listening: Il processo di acquisizione del linguaggio comincia molto prima rispetto al momento in cui il bambino inizia effettivamente a parlare. Per questo motivo, da Kids&Us i bambini iniziano ad assimilare il nuovo linguaggio già durante il primo anno di vita, mediante un’esposizione quotidiana al linguaggio.
– Understanding: Dopo aver udito le stesse combinazioni di parole in diversi momenti e contesti, il bambino arriva a comprendere il significato di tutto ciò che ascolta. I genitori parlano con i propri figli in modo naturale, servendosi durante la comunicazione di una notevole varietà di parole, espressioni e frasi coniugate usando diversi tempi verbali. Kids&Us riproduce questa situazione con i propri alunni e li espone al linguaggio reale, attraverso contesti per loro facilmente riconoscibili.
– Speaking: Parlare è una conseguenza naturale dell’ascolto e della comprensione. Per questo motivo, dopo che i bambini ascoltano e capiscono, si creano situazioni in cui si ha la possibilità di verbalizzare, in un determinato contesto, tutto ciò che si impara.
– Reading: Leggere è una conseguenza naturale derivante dall’ascolto, dalla comprensione e dalla capacità di parlare. Iniziare ad imparare una lingua leggendola e scrivendola non è naturale: è come pretendere che un uccello spicchi il volo prima di avere imparato a spiegare le ali.
– Writing: Scrivere equivale ad esprimere su carta i nostri pensieri. Per giungere a questa fase dello sviluppo linguistico è fondamentale aver superato i passaggi precedenti: ascoltare, comprendere e parlare.